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"Click: il momento in cui la mia vita è cambiata": Anna Rocco ha perso il marito a soli 31 anni, a causa di un tumore al cervello. Ora cresce il piccolo Filippo e si riaffaccia alla vita.

"Click: il momento in cui la mia vita è cambiata": Yuki Serino, violinista italo-giapponese di 19 anni, è uno dei talenti emergenti a livello internazionale. Nel 2024 ha vinto il premio premio al Concorso Città di Cremona.

"Click: il momento in cui la mia vita è cambiata": Filippo Ruvioli è il papà di Orlando, affetto da una patologia genetica rara. Con la moglie Silvia - venuta a mancare improvvisamente nel 2019 - ha fondato Occhi Azzurri e ha concretizzato il sogno del Centro CR2 Sinapsi.

"Click: il momento in cui la mia vita è cambiata": Laurentiu Strimbanu, a soli 22 anni e senza cittadinanza italiana, è riuscito ad aprire una sua attività in Italia. Un bell'esempio di integrazione e una sana rappresentazione dei giovani, in un mondo che troppo spesso li vede dediti solo all'ozio e ai social

"Click: il momento in cui la mia vita è cambiata": Michela Marieschi, vulcanica e sorridente, ha dovuto fare i conti - come succede a molti - con il cancro. Un tumore al seno che ha congelato la sua vita di mamma e di professionista. A 11 anni di distanza racconta con la forza e il sorriso che la contraddistinguono come è stato affrontare questa dura prova non richiesta.

"Click: il momento in cui la mia vita è cambiata": Raffaele Capperi ha la sindrome di Treacher - Collins, quella che tanti di noi hanno conosciuto grazie al commovente film con Julia Roberts "Wonder". Ha imparato a dire di no ai bulli, prima a scuola e ora al lavoro, che ha dovuto lasciare per un clima troppo pesante. Una straordinaria storia di coraggio e accettazione, in un mondo forse ancora poco pronto.

"Click: il momento in cui la mia vita è cambiata": Francesca Taglietti è una giovane donna che ha dovuto rinascere, dopo un'emorragia cerebrale che l'ha colpita a soli 24 anni. Il coma, gli interventi, lo sconforto e la paura, poi l'amore - per sè stessa e di Federico. La commovente storia di una ragazza "gigantesca".

"Click: il momento in cui la mia vita è cambiata": Valentina Rodini, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Tokyo 2020, si racconta svelando retroscena privati e delicati, su tutti la "depressione post olimipica", di cui ha sofferto una volta esaurito il carrozzone della vittoria. Un traguardo frutto di sacrifici. Una vita dedicata allo sport, che oggi la vede con una prestigioso posto nella dirigenza del CONI.

"Click: il momento in cui la mia vita è cambiata": Luca Merlini è un ragazzo che, a soli 17 anni, ha avuto un grave incidente con la moto. Ora ha una gamba che lui stesso definisce "a scadenza": una condizione degenerativa che attualmente non gli permettere di percorrere più di mezzo kilometro al giorno e che, dicono i medici, non potrà che arrivare all'amputazione. Ma nonostante questo rappresenta uno straordinario esempio di forza e determinazione: con le sue fidate stampelle è riuscito persino a compiere il cammino di Santiago.

"Click - il momento in cui la mia vita è cambiata". L’ospite della puntata è il vero “Doc”, ovvero Pierdante Piccioni, il medico cremonese la cui straordinaria vicenda personale ha ispirato la serie televisiva “Doc – Nelle tue mani” con Luca Argentero. La storia di Piccioni è nota e al tempo stesso incredibile: dopo un grave incidente stradale si è risvegliato senza ricordare gli ultimi dodici anni della sua vita. Un’esperienza che porta con sé curiosità, riflessioni, ma anche il peso del dolore. In questa occasione il medico si apre con Giovanni Rossi, condividendo aspetti in alcuni casi mai raccontati prima,

Click - Il momento in cui la mia vita è cambiata
Annalisa Sogni è la mamma di Bianca e la fondatrice dell'Associazione "Gruppo UP". Nel 2020, in pieno lockdown, ha ricevuto la notizia: "Sua figlia avrà la trisomia 21, ossia la sindrome di Down". In questa puntata di InfraRossi racconta come è stato fare i conti con quella notizia che, con il tempo, si è trasormata in qualcosa di bello e utile non soltanto per lei e la sua famiglia ma per la collettività.